La giornata del 30 novembre 2025 si preannuncia come un classico esempio di fine autunno italiano, con condizioni meteorologiche piuttosto variegate da Nord a Sud della penisola. Le temperature continueranno a mantenersi su valori tipicamente invernali, specialmente nelle ore notturne e mattutine, mentre il sole farà capolino soprattutto nelle regioni meridionali. Chi vive al Nord dovrà fare i conti con cieli prevalentemente coperti e qualche brivido di freddo, mentre il Meridione godrà di condizioni decisamente più gradevoli. Vediamo insieme cosa aspettarci città per città, per organizzare al meglio la nostra domenica.
Milano: grigio e freddo con possibili gocce di pioggia
La giornata meneghina sarà caratterizzata da una bassa probabilità di precipitazioni, intorno al 22%, quindi sostanzialmente non pioverà se non per qualche eventuale goccia sporadica. Anche se la quantità di pioggia prevista è davvero minima, appena 0.3 millimetri, vale comunque la pena tenere l’ombrello a portata di mano se si prevede di stare fuori per diverse ore.
Il vero protagonista sarà il cielo coperto: la copertura nuvolosa raggiungerà quasi il 97%, regalando alla città quella tipica atmosfera grigia e malinconica che caratterizza spesso l’inverno padano. Le temperature oscilleranno tra uno zero gradi al mattino presto e un massimo di appena 7.4 gradi nel pomeriggio. Questo significa che chi esce nelle prime ore del giorno o la sera tardi dovrà coprirsi molto bene, perché si sfioreranno valori prossimi al congelamento. La temperatura massima, comunque, non permetterà di sentirsi particolarmente al caldo nemmeno nelle ore centrali.
L’umidità si attesterà intorno all’80%, un valore piuttosto elevato che farà percepire ancora di più il freddo. Quando l’aria è umida, infatti, la sensazione di freddo aumenta perché l’acqua presente nell’atmosfera conduce meglio il calore, sottraendolo al nostro corpo. Il vento sarà debole, con velocità medie di circa 6 chilometri orari, quindi non costituirà un fattore di disturbo particolare.
Roma: una domenica tranquilla con qualche nuvola pomeridiana
La Capitale potrà godere di una giornata decisamente migliore rispetto al capoluogo lombardo. Non sono previste precipitazioni, con una probabilità bassissima del 3.2%, praticamente nulla. Chi ha in programma attività all’aperto può stare tranquillo: non servirà l’ombrello.
Il cielo mostrerà una copertura nuvolosa del 42%, concentrata principalmente nelle ore pomeridiane. Questo significa che la mattinata potrebbe regalare qualche schiarita, mentre nel corso del pomeriggio le nuvole faranno la loro comparsa, senza però compromettere troppo la luminosità della giornata. Una situazione ideale per chi ama le passeggiate domenicali nei parchi romani o lungo le rive del Tevere.
Le temperature saranno più miti rispetto al Nord: si partirà da una minima di 2.3 gradi nelle prime ore del mattino, quando il freddo si farà sentire, per arrivare a una massima di 13.8 gradi nel pomeriggio. Quasi 14 gradi rappresentano un valore piuttosto gradevole per fine novembre, che permetterà di stare all’aperto senza troppi disagi nelle ore centrali. L’umidità si manterrà intorno al 78%, un po’ alta ma comunque gestibile, mentre il vento soffierà leggero a circa 4.7 chilometri orari, rendendo l’aria ancora più piacevole.
Napoli: una giornata quasi perfetta sotto il cielo sereno
Il capoluogo campano si aggiudica senza dubbio la palma della giornata più bella. Non pioverà assolutamente, con una probabilità di precipitazioni pari a zero. Il cielo sarà prevalentemente sereno per tutta la giornata, con una copertura nuvolosa ridottissima, appena l’8.4%. In pratica, il sole la farà da padrone dall’alba al tramonto.
Le temperature saranno le più miti tra tutte le città analizzate: si andrà da una minima di 12.7 gradi a una massima di 15 gradi. Sono valori davvero confortevoli per la fine di novembre, che permetteranno di godersi appieno la domenica anche all’aperto. La differenza tra minima e massima è contenuta, solo poco più di due gradi, il che significa che la temperatura si manterrà piuttosto stabile durante tutta la giornata.
L’umidità sarà la più bassa tra le città considerate, attestandosi al 66.6%, un valore che garantisce una sensazione di comfort. Il vento soffierà con un’intensità moderata di circa 10 chilometri orari: abbastanza vivace da rendere l’aria fresca e piacevole, ma non così forte da creare fastidio. Una giornata perfetta per una gita al lungomare, una passeggiata nel centro storico o magari per gustare un caffè ai tavolini all’aperto.
Bologna: tra nuvole e freddo mattutino
La città emiliana vivrà una giornata senza pioggia, nonostante una probabilità di precipitazioni del 19.4% che comunque rimarrà tale, senza tradursi in gocce concrete. Il cielo sarà parzialmente nuvoloso, con una copertura del 71%, quindi le nuvole saranno presenti ma lasceranno spazio anche a qualche schiarita.
L’aspetto più rilevante riguarda le temperature: si partirà da una minima di -0.1 gradi, appena sotto lo zero. Questo significa che durante la notte e le primissime ore del mattino si potrebbero formare gelate, soprattutto nelle zone periferiche e nelle aree verdi. Chi ha piante sul balcone o in giardino dovrebbe prendere le dovute precauzioni. Nel corso della giornata, però, le temperature saliranno fino a raggiungere i 10.5 gradi, un valore accettabile per le ore centrali.

L’umidità si attesterà intorno al 77.5%, contribuendo a rendere l’aria un po’ umida e il freddo più pungente, specialmente al mattino. Il vento soffierà con una velocità media di circa 7 chilometri orari, quindi in modo abbastanza leggero da non creare particolare disagio. L’escursione termica di oltre 10 gradi tra notte e giorno suggerisce di vestirsi a strati, per poter regolare l’abbigliamento in base alle diverse ore.
Venezia: giornata grigia ma asciutta in laguna
Anche Venezia godrà di una giornata sostanzialmente asciutta, con una probabilità di precipitazioni del 3.2%, praticamente trascurabile. Non ci saranno quindi problemi di acqua alta legati alla pioggia, anche se ovviamente il fenomeno delle maree va monitorato separatamente.
Il cielo sarà parzialmente nuvoloso con una copertura del 64%, quindi le nuvole occuperanno buona parte della volta celeste ma lasceranno comunque filtrare la luce del sole in alcuni momenti. La città lagunare vivrà temperature abbastanza contenute: si andrà da una minima di 5.2 gradi a una massima di 8.8 gradi. Non farà particolarmente freddo come a Bologna o Milano al mattino, ma nemmeno ci saranno valori particolarmente miti nel corso della giornata.
L’umidità sarà la più alta tra tutte le città considerate, raggiungendo l’81.3%. Questo è un dato tipico per Venezia, data la presenza della laguna e dei numerosi canali, ma comporta quella sensazione di freddo umido che penetra nelle ossa. Il vento soffierà con una certa vivacità, intorno agli 8.6 chilometri orari, contribuendo a rendere l’aria ancora più frizzante. Chi visita la città dovrà quindi coprirsi adeguatamente, perché la combinazione di umidità, vento e temperature non troppo elevate può risultare piuttosto fastidiosa.
Uno sguardo d’insieme: l’Italia divisa in due
Analizzando le previsioni nel loro complesso, emerge chiaramente una divisione tra il Centro-Nord e il Sud del Paese. Le città settentrionali come Milano, Bologna e Venezia dovranno fare i conti con cieli grigi, temperature piuttosto rigide e un’umidità elevata che accentua la sensazione di freddo. L’assenza di precipitazioni significative è comunque una buona notizia, perché permetterà di svolgere attività all’aperto senza il disturbo della pioggia.
Roma rappresenta una situazione intermedia, con temperature più gradevoli e una nuvolosità moderata che non rovinerà la giornata. Napoli, invece, si distingue nettamente con condizioni quasi primaverili: cielo sereno, temperature miti e un’umidità contenuta che regalerà una domenica davvero piacevole.
Le escursioni termiche sono particolarmente marcate a Milano e Bologna, dove la differenza tra le temperature notturne e quelle diurne supera i 7-10 gradi. Questo è tipico delle giornate autunnali e invernali caratterizzate da cieli sereni durante la notte, che favoriscono la dispersione del calore, e da un timido riscaldamento diurno. Napoli, al contrario, mostra un’escursione termica minima, segno di condizioni più stabili.
Come organizzare la giornata in base al meteo
Per chi vive o si trova a Milano, Bologna o Venezia, la giornata si presta a attività al chiuso come visite a musei, cinema, teatri o centri commerciali. Se proprio si desidera uscire all’aperto, è consigliabile farlo nelle ore centrali, tra le 12 e le 15, quando le temperature raggiungono i valori massimi. Importante vestirsi a strati e portare con sé sciarpa, guanti e un cappello, specialmente se si prevedono lunghe permanenze all’esterno. A Bologna, in particolare, attenzione alle superfici che potrebbero presentare tracce di ghiaccio al mattino presto.
Chi si trova a Roma può tranquillamente organizzare passeggiate all’aperto, visite ai monumenti o pranzi in terrazza nelle ore centrali. Una giacca pesante sarà sufficiente per proteggersi dal freddo, senza necessità di equipaggiamenti particolarmente ingombranti. La mattina presto potrebbe essere un po’ frizzante, quindi meglio aspettare le 10-11 per uscire se si è sensibili al freddo.
Per i fortunati residenti o visitatori di Napoli, la giornata è perfetta praticamente per qualsiasi attività all’aria aperta. Si può approfittare del bel tempo per una gita al Vesuvio, una passeggiata sul lungomare, un’escursione nelle isole del golfo o semplicemente per godersi la città. Un abbigliamento leggero per la stagione sarà più che sufficiente, magari con una giacca a vento per proteggersi dalla brezza marina.
In generale, per tutte le località, è sconsigliato programmare attività sportive intense all’aperto nelle primissime ore del mattino o la sera tardi, quando le temperature scendono notevolmente. Meglio concentrare l’attività fisica nelle ore centrali o, alternativamente, optare per palestre e strutture al coperto. Chi ha bambini piccoli dovrebbe prestare particolare attenzione nelle città del Nord, dove il freddo potrebbe essere pungente: meglio prevedere soste frequenti in luoghi riscaldati e assicurarsi che siano adeguatamente coperti.
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